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Studio di architettura ad Aosta

“La scienza dell’architetto si adorna di molte discipline e di svariata erudizione: egli deve essere in grado di giudicare tutte quelle opere che le singole arti costruiscono.”
Marco Vitruvio Pollione

Ristrutturazione e ampliamento scuola elementare, Gignod (Ao)

L’edifico originario, costituito di un piano interrato e tre fuori terra, di cui due ad uso scolastico e l’ultimo adibito ad archivi e depositi, non aveva le dimensioni sufficienti per soddisfare le molteplici esigenze di una scuola moderna. La necessità di migliorare i servizi igienici e fornire opportuni sbocchi all’esterno non poteva, ovviamente che andare a scapito dei locali riservati alla didattica, già limitati per numero ed esigui per superficie.

Un intervento di adeguamento poteva difficilmente prescindere dall’ampliamento dell’edificio, operazione questa che si è rivelata subito estremamente ardua:

- le sue caratteristiche architettoniche e strutturali;

- le dimensioni estremamente ridotte del terreno di pertinenza;

- la situazione morfologica e urbanistica della zona in cui è inserito.

La soluzione proposta si è articolata in due distinti interventi:

- ampliamento dell’edificio esistente, per ottenere delle aule di dimensioni adeguate alle esigenze e alle norme;

- realizzazione di uno spazio più vasto, con funzioni di aula per attività integrative e piccolo auditorium, utilizzando il piazzale comunale immediatamente a valle del fabbricato.

Scelte progettuali

Il tetto è ricostruito a due falde, in c.a. con passa fuori in legno e copertura in lose.

Le facciate nord e est si mantengono grosso modo invariate; nella facciata ovest spicca l’inserimento della scala di sicurezza esterna, a struttura mista acciaio e legno.

Il fronte sud , viene ricostruito quasi integralmente per consentire l’ampliamento; caratterizzato da finestre a nastro e rivestimento in legno appoggiato su una zoccolatura in pietra.

Il nuovo edificio a valle è caratterizzato da una importante presenza di parti in pietra: all’entrata del parcheggio e nell’angolo nord est, dove il vano scale viene racchiuso in una sorta di contrafforte, che risolve l’attacco al muro di sostegno a monte, e da grandi vetrate intervallate da inserimenti in legno. Attorno alle parti emergenti del fabbricato viene realizzato un portico in legno con copertura in lose, che salirà oltre la quota della soletta a formare il parapetto della soprastante area giochi. Lungo il fronte sud l’inserimento di una balconata in legno, con funzione di uscita di sicurezza, contribuisce a limitare visivamente l’altezza della costruzione.